A piedi scalzi
I riti della Settimana di Pasqua
“I riti della Settimana Santa a Francavilla Fontana (BR), tra i più famosi e caratteristici in Puglia, sono momenti di intensa religiosità popolare, vissuti con partecipazione dall’intera comunità francavillese. Le manifestazioni per ricordare la passione e la morte di Cristo hanno radici profonde nel tempo, in quanto, sono da far risalire all’epoca della dominazione spagnola nell’Italia meridionale, tuttora si possono riscontrare molte affinità con quelle di alcune città della Spagna come Cordova e Siviglia. Nel tardo pomeriggio del Giovedì si avvia il pellegrinaggio ai Sepolcri (Repositori) dei “Pappamusci”, confratelli della Confraternita del Carmine, che vestiti con un bianco saio, scalzi, incappucciati e con un bastone nella mano destra, camminano lentamente ed a coppia lungo un percorso oramai secolare. Quando le coppie di Pappamusci si incrociano, si salutano battendo il bastone per terra e ponendosi di fronte gli uni agli altri simulano un abbraccio portandosi con forza le braccia al petto. Il termine “Pappamusci” sembra derivare dal greco antico, forse ad indicare il “prete nero” o “prete lento, silenzioso”. Inoltre c’è chi ritiene che l’origine del nome sia spagnola, e designi i “papamoscas”, cioè gli sciocchi.” (tratto da Wikipedia).